BISOGNO
Le società sportive 4.0 hanno la necessità di pensarsi come organizzazioni aziendali in grado di coordinarsi al meglio per raggiungere i propri obiettivi.
CONTESTO
Tutti i dirigenti sulla carta sono d’accordo su questa affermazione, ma in realtà capita spesso che i rapporti interni si basino su tacite convenzioni. La poca chiarezza nei rapporti fra le persone incaricate crea una grossa confusione di ruoli, e di conseguenza, rende il personale meno efficiente e produttivo.
La prima squadra, il settore giovanile, il marketing e la comunicazione, lo stadio o il Palazzetto dello Sport, il personale e i volontari per il giorno della partita, e tante altre voci: gestire e rendere funzionale una società sportiva a qualsiasi livello è ormai un compito gravoso, che richiede competenze e strumenti professionali.
TRIGGER
L’organigramma aiuta la società sportiva a definire la propria struttura organizzativa, definisce i legami gerarchici che tengono unite le persone all’interno dell’azienda e permette di capire se ci sono aree di sovrapposizione o aree scoperte da gestire.
L’organigramma, infatti, è la rappresentazione grafica dei ruoli e dei gradi di responsabilità di tutte le persone che sono coinvolte nella società sportiva.
PROBLEMI COMUNI
Come si realizza un organigramma? Nel caso fosse già presente un modello, come aggiornarlo? Come posso farlo accettare?
SOLUZIONE
Parti dall’esistente.
Chiedete se esiste già una bozza di organigramma dove poter partire. Se non ci fosse, interrogate chi fa già parte dell’organizzazione e mettete per iscritto un primo schema, facendo un elenco delle persone che fanno parte della società e delle loro mansioni attuali. Sembrerà banale, ma vi stupirete del numero di persone coinvolte.

Come l’organigramma semplifica la gestione di una società sportiva
Una casella per ogni persona.
Trai vari format disponibili, preferisco il modello a 4 Linee. Inserite le persone in una casella specificando anche il ruolo o il settore di competenza, poi disegnate l’organizzazione su 4 livelli, unendo le caselle con segmento orizzontali per definire i rapporti:
1. BOARD (presidente, cda, proprietà, etc) che decide le linee guida e la strategia
2. MANAGER (general manager, direttore sportivo, responsabile marketing etc) che definisce compiti e obiettivi e controlla le scelte del board
3. HEAD (direttore sportivo, responsabile comunicazione, resp. settore giovanile, etc) che guida il proprio staff per raggiungere gli obiettivi prefissati
4. ACCOUNT (allenatori, addetti stampa, commerciali, security, volontari, etc) che attua i compiti prefissati
Confrontati e correggi il disegno
Migliorate lo schema condividendo il disegno con chi lavora nell’organizzazione e con la persona del Board con la quale vi interfacciate. In questo modo diventa più chiaro chi fa cosa e chi è responsabile di chi e come dovrebbero relazionare tra loro gli Uffici Operativi.
CONSIGLI
1. Non esiste un modello di organigramma uguale per tutte le società sportive. Può essere verticale, orizzontale, circolare, così come i livelli e i ruoli al suo interno. Scegliete quello che più si addice alla vostra società sportiva.
2. L’organigramma deve essere aggiornato ogni anno, di solito all’inizio della stagione sportiva, in modo in modo da registrare le evoluzioni e i cambiamenti che avvengono naturalmente all’interno dell’organizzazione.
3. Lo schema dell’organigramma deve stare in 1 sola pagina e resa visibile on-line o in ufficio.
Michele Mondoni
Marketing e Sport Marketing Manager AlPonte Servizi
Photo by rawpixel on Unsplash