In questo periodo sono in atto diversi cambiamenti nel mondo del lavoro con situazioni da affrontare e gestire con molta attenzione.
Le imprese italiane devono districarsi ogni giorno tra regole, norme, contratti che mutano e cambiano con una velocità tale da confondere e complicare gli stessi imprenditori.
In questi ultimi mesi, inoltre, l’Ispettorato del Lavoro ha intensificato la propria attività di controllo rafforzando l’attività di vigilanza e di intervento, punendo e multando le aziende che non rispettano i contratti.
I principali contratti per “esternalizzare” la gestione delle risorse di personale nel mondo del lavoro sono l’Appalto dei Servizi e la Somministrazione di lavoro, modelli che hanno caratteristiche simili ma con diverse finalità e applicazioni pratiche che inducono spesso l’imprenditore a confonderle rischiando involontariamente di fare un uso illecito di manodopera.
Se in tutti e due i contratti, infatti, c’è un soggetto (appaltatore nell’appalto, agenzia per il lavoro per la somministrazione) quello che cambia e rende difficile l’applicazione è l’oggetto del contratto. Nella somministrazione di lavoro infatti l’oggetto è la sola fornitura di personale, mentre nell’appalto l’oggetto del contratto è il compimento dell’opera.

Cosa è meglio scegliere tra l’appalto e la somministrazione per le aziende che vogliono evitare multe e sanzioni?
Da queste prime distinzioni si innervano una serie di differenze applicative che impediscono, per chi non è pratico di queste procedure, di distinguere l’appalto dalla somministrazione di lavoro, con la conseguenza di un rallentamento della produzione o peggio ancora di pesanti sanzioni da parte degli Ispettori del Ministero del lavoro.
Cosa è meglio scegliere tra l’appalto e la somministrazione per le aziende che vogliono evitare multe e sanzioni?
La mia esperienza trentennale mi porta a dire che sono molti i fattori che incidono nella valutazione.
E’ fondamentale un’analisi generale per capire gli obiettivi da raggiungere per la tua impresa e valutare cosa è meglio utilizzare.
Se sei interessato sono disponibile a supportarti nelle valutazioni per scegliere insieme quale contratto e quale applicazione è migliore ma soprattutto più funzionale al tuo business.
Per iniziare a valutare la situazione ti allego una guida molto schematica che è uscita nei giorni scorsi.
Alberto Pontevichi
Esperto nella gestione del personale e organizzazione aziendale